IL PURGATORIO
IN BREVE ...
“e canterò di quel secondo regno
dove l’umano spirito si purga
e di salire al ciel diventa degno”.
(Dante - Purgatorio I. 4-6)
Il Purgatorio ha la funzione specifica di espiazione, riflessione e pentimento, ed è solo attraverso il cammino, quindi il pellegrinaggio verso Dio, che l'anima può aspirare alla redenzione. Questo vale anche per Dante, che all'inizio ha incise sulla fronte sette P, simbolo dei sette peccati capitali; (Wikipedia)
Il Purgatorio è una falsa dottrina della Chiesa ripresa dalla fantasia di Dante Alighieri dal 1316 introdotta nella Chiesa Cattolica. Barbicata nel Vaticano è stata come il Limbo sottolineato dal Pont. Ratzinger, colpa delle Indulgenze e separazione tra Cattolicesimo e Protestantesimo.
La Bibbia non ne fa menzione. Riconosce: La via larga-carnale-naturale e la via stretta-rinasciturale-spirituale. Una che mena a perdizione nell’Inferno a morte eterna; l’altra che dà salvezza conduce in Paradiso a vita eterna o immortalità.
Il Purgatorio è una dottrina in più. La parola stessa ha la radice nel purgare, purgarsi. Il luogo dove ci si purga. Purgare significa secondo i sinonimi di Virgilio: liberare da impurità, evacuare, espiare, pagare, riparare, purificarsi.
In tutti i sensi qui ci conduce al battesimo - alla rinascita. Quando abbandoniamo i peccati o le trasgressioni contra la Legge di IDDIO, veniamo giustificati credendo al sangue di Gesù Cristo e diventando seguaci suoi ci santifichiamo non commettendo più peccati.
Purgatorio:
Nel senso naturale-profano si pensa alla relazione matrimoniale quando avviene l’accoppiamento tra marito e moglie. Il rapporto sessuale è un'attività fra due individui dalla quale si può ricavare piacere sessuale e dalla quale può insorgere la riproduzione di uno o più nuovi individui.
Galeno di Pergamo, consigliava agli uomini di masturbarsi per regolare la produzione dei liquidi corporei e alle donne per curare i disturbi nervosi.
Comunque è una dottrina corrotta, non biblica introdotta dalla Chiesa apostata che una speculazione erronea di ciò che avveniva nel V. T. ove la persona che peccava, che commetteva degli atti illeciti – per malattia: onania, aveva rapporti sessuali con il marito di un’altra donna o viceversa o altri peccati contro la Legge di IDDIO poteva espiare il peccato portando al Tempio un animale in sacrificio.
«L'indulgenza è la remissione davanti a Dio della pena temporale per i peccati,
già rimessi in termini di colpa,che il fedele, volendo e adempiendo a
determinate condizioni, ottiene mediante la mediazione della Chiesa,
la quale, quale amministratrice della redenzione, distribuisce e applica
con autorità il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei Santi»
(Codice di diritto canonico, 992)
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L'indulgenza chiesta dai vivi per i loro defunti aiuta la purificazione di chi in Purgatorio "attende"
di essere ammesso in Paradiso. (Vedi Wikipedia)
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