NUOVA GERUSALEMME

 "Chi copre le sue trasgressioni non prospererà, ma chi le confessa e le abbandona otterrà misericordia". Pv 28:13

"Questa è la via della misericordia per un peccatore colpevole e penitente. Deve smettere di negare il suo peccato. L'uno nega con la falsità, che sminuisce il peccato; l'altro con l'ipocrisia, che lo giustifica; l'altro con una confessione ostentatamente forte, con la quale vuole compensare il peccato. Confessare e astenersi dal peccato, questi due (procedimenti) appartengono insieme. La confessione onesta davanti al Signore implica il riconoscimento dell'illecito, la consapevolezza della sua peccaminosità e l'aborrimento di esso. Non dobbiamo mai incolpare gli altri, incolpare le circostanze o scusarci con la nostra debolezza naturale. Dobbiamo dire tutto apertamente e confessare che siamo colpevoli. Finché questo non viene fatto, non possiamo ricevere misericordia, e allora dobbiamo lasciare andare il male e rinunciare al nostro peccato una volta per tutte. Non possiamo ribellarci al Re e allo stesso tempo volergli stare vicino. Non solo dobbiamo rinunciare all'abitudine peccaminosa, ma d'ora in poi dobbiamo anche evitare tutti i luoghi, i compagni, le occupazioni e i libri che potrebbero portarci fuori strada. Non per la confessione, né per la correzione, ma in relazione a queste cose riceviamo il perdono attraverso la fede nel Sangue di Gesù".

PRIMA DEL PRIMO MILLENNIO

CIOE' INTORNO IL 3027 A. C.  E 

PRIMA DI ESSER RAPITO DA DIO

IN CIELO.

"Implora al SIGNORE della GLORIA, perché un Rimanente -tu sei già credente- rimanga sulla Terra e LUI non distrugga tutta la Terra"!   Enoc 83/8

“La tua sorte è venuta davanti me, una sorte irreprensibile, un sorte di amore e di rettitudine”. Enoc 67/1

“Io so, (dice Enoc) che la violenza abbonderà sulla terra, che un grande giudizio sarà eseguito sulla terra, che ogni ingiustizia avrà fine; sì, che sarà tagliata dalle sue radici e tutta la sua struttura perirà. Per la seconda volta l'iniquità si ripeterà sulla terra e tutte le opere di iniquità, la violenza in tutte le azioni aumenteranno e l'apostasia, l'iniquità e l'impurità cresceranno. Allora un grande giudizio dal cielo verrà su tutti e il Signore uscirà con ira e castigo per eseguire il giudizio sulla terra... Tutti gli idoli pagani saranno abbandonati e i templi saranno bruciati col fuoco; saranno rimossi da tutto il mondo. I pagani saranno gettati nel giudizio del fuoco e nell'ira e nel potente giudizio periranno per sempre”. Enoc 91/5-9

“Cosa volete fare voi peccatori? Dove volete fuggire in quel giorno di Giudizio, quando voi ascolterete solo le preghiere dei giusti? ...Voi siete stati compagni dei peccatori!...Guai voi peccatori, in mezzo al mare e sopra la terra ferma. La memoria di voi è ripugnante. Guai a voi, che avete acquisito argento e oro ingiustamente e dite: Siamo diventati molto ricchi, abbiamo tesori e possediamo tutto ciò che desideriamo”. Enoc 97/3-8

“Ero sdraiato nella casa di mio nonno Mahalel; poi vidi nella mia visione come il cielo crollava, svaniva e cadeva sulla terra. E quando cadde a terra, vidi come la terra fu inghiottita in un grande abisso, montagne caddero su montagne, colline caddero su colline, alberi alti venivano sradicati, vorticavano e sprofondarono negli abissi”.                                                                                   Enoc 83/3-5

“Realmente! Egli viene con migliaia di santi per giudicarli tutti e per indicare la via giusta a tutti i malfattori e per rimproverare ogni carne per le azioni malvagie che hanno commesso e per le parole audaci che i peccatori hanno pronunciato contro di Lui”. Enoc 1/9

LA SORTE DEI PECCATORI GIA' PREDESTINATA

“Loro non saliranno in cielo e non rimarranno sulla terra. Tale sarà la sorte dei peccatori che rinnegano il nome del Signore degli Spiriti; perciò saranno conservati per il giorno della sofferenza e della tribolazione. In quel giorno il mio Eletto (JESUS) siederà sul trono di gloria”. Enoc 45/2

 “Le stelle ebbero il primo Giudizio: esse furono giudicate, condannate e giunsero al luogo della dannazione; poi furono gettate in un abisso pieno di fuoco e fiamme e colonne di fuoco”.  Enoc 90/24

 “Nessun uomo riconosce più suo fratello, né il figlio suo padre o sua madre, finché con il loro assassinio i loro cadaveri diventano innumerevoli”. Enoc 56/7

“E tutte le cose saranno piene di paura; le sentinelle tremeranno; e grande paura e terrore verranno su di loro fino alle estremità della terra. Le alte montagne tremeranno, e le alte colline sprofonderanno, e si scioglieranno come cera in una fiamma. La terra sarà squarciata, e tutta la terra perirà, e tutte le cose saranno giudicate. Ma con i giusti Egli fa la pace, e preserva gli esaltati, e la misericordia regna su di loro”. Enoc 1/5-8

“A causa della loro ingiustizia, il giudizio su di loro è stato finalmente deciso e non sarà più fermato da me. A causa delle stregonerie che hanno studiato e appreso, la terra e i suoi abitanti saranno distrutti, non c'è più alcuna possibilità di pentimento per loro; perché ma ha mostrato loro ciò che era nascosto, e così saranno giudicati. Ma, per quanto lo riguarda, figlio mio, il Signore degli Spiriti sa che sei puro e al di sopra dell'accusa di segreti. Ha posto il tuo nome tra i santi e ti custodisce tra i popoli della terra; Egli determina la tua pia discendenza per regalità e grande dignità, e dalla tua tribù sorge sempre una fonte di innumerevoli giusti e pii”. Enoc 65/10-12